Nuovo Albo Unico

In data 4 settembre 2010 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il D. Lgs. 141 del 13 agosto 2010avente ad oggetto, fra l'altro, il riordino della disciplina degli intermediari e dei confidi operanti nel settore finanziario. Successivamente, Banca d'Italia ha divulgato un documento di consultazione contenente lo schema delle "Disposizioni di vigilanza per gli intermediari finanziari", il primo in data 12 gennaio 2012 e il secondo in data 14 luglio 2014.
Il Decreto prevede:

• l'istituzione di un "Albo Unico" degli intermediari finanziari che esercitano nei confronti del pubblico l'attività di concessione di finanziamenti sotto qualsiasi forma, e ne affida la tenuta a Banca d'Italia. In tale "Albo Unico" confluiranno sia gli attuali intermediari autorizzati iscritti nell'Elenco Generale (ex art. 106, vecchio testo, TUB) e nell'Elenco Speciale (ex art. 107, vecchio testo, TUB) che i Confidi iscritti, altresì, nell’Elenco Speciale degli intermediari finanziari ex art. 107, vecchio testo,TUB
• l’istituzione del nuovo elenco ex art. 112-bis, TUB nel quale confluiranno gli attuali Confidi ex art. 155 comma 4, vecchio testo, TUB, gestito da un apposito Organismo vigilato dalla Banca d'Italia

Tale riforma sancisce il superamento dell'attuale distinzione tra intermediari autorizzati iscritti nell'Elenco Generale (ex art. 106, vecchio testo, TUB) e nell'Elenco Speciale e il mutamento degli articoli 106, 107, 108, 109, 112 e 112-bis del TUB.

Alcune soluzioni sviluppate:

Allo scopo di assicurare il migliore conseguimento degli obiettivi dei progetti di trasformazione, PwC mette a disposizione un team integrato e multidisciplinare con competenze specialistiche di Consulting, Strategy e Tax and Legal nel settore del Financial Services. L'approccio progettuale proposto prevede tre fasi distinte:

• Fase 1: Studio di fattibilità
• Fase 2: Istanza autorizzativa
• Fase 3: Implementazione